La copertina del libro.

CHESTERTON La molla segreta del cristianesimo

Arriva in libreria la battaglia dello scrittore inglese contro le utopie della modernità. Dalla fede nel progresso alla ricerca folle di novità, i mali che deve affrontare l’uomo oggi. Ma con una certezza...
Flora Crescini

Esce nella casa editrice Lindau Eretici di Chesterton. Con l’acume e l’ironia soliti, lo scrittore entra in merito ad alcune idee moderne, mostrandone la parzialità o, addirittura, la mostruosità. Se un tempo la parola eresia significava essere nell’errore, ora significa essere chiaroveggenti e coraggiosi. Nella ricerca folle di novità non ci si preoccupa più di essere nel vero. Ed è così che le discussioni sulla natura dell’uomo non furono così rare come nel presente. Se l’uomo nella caduta ha acquisito la nozione del bene e del male, l’uomo moderno è caduto una seconda volta e gli è rimasta la sola nozione del male; tant’è che l’occhio percepisce le cose cattive con una chiarezza sconcertante, ma si oscura quando deve percepire le cose buone, fino ad essere accecato dal dubbio. E così si parla di libertà, di educazione, di progresso evitando di discutere cosa sia il bene.
Partendo da questo presupposto, lo scrittore sonda tutti i valori sui quali la società, come anche la letteratura e la filosofia, si fonda: le utopie che negano il peccato originale, cioè la più grande difficoltà dell’uomo, e poi si dedicano a elaborare il modo per superare quelle più piccole. Le religioni laiche, in nome di una falsa tolleranza, hanno riunito tutto quel che c’è di più noioso in tutte le religioni. La filantropia il cui scopo è fare del bene; al contrario della religione il cui scopo è di essere il bene. Di pensiero in pensiero, Chesterton arriva al paradosso, che tanto gli è caro: Gesù Cristo per fondare la Chiesa, ossia la sua grande società, non ha scelto Paolo il brillante, né Giovanni il mistico, bensì un pauroso, Pietro: in una parola un uomo. Su questa pietra costruisce la sua Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa… Poiché la Chiesa è stata fondata su un uomo debole, essa è indistruttibile. Rovesciando un’opinione diffusa, Chesterton audacemente afferma che non si può dire che un uomo sia pronto a morire per le sue convinzioni, se non è anche pronto a portare per esse una corona sulla testa: in tal modo - e in più parti del libro - lo scrittore mostra la molla segreta del cristianesimo, che è la gioia.

G. K. CHESTERTON
Eretici
Lindau

p. 264, € 19