Papa Francesco all'incontro in Vaticano.

Il "gol" del Papa per i giovani

Una giornata in Vaticano al seminario per i formatori FutVal. Poi, all'Olimpico, la partita "Uniti per la pace". Da una parte Francesco, dall'altra Maradona... E in mezzo, l'occasione per essere più consapevoli di un compito educativo

Giovedì 12 ottobre, a Roma, come Presidente della Fondazione Romano Guardini - Istituto Sacro Cuore di Napoli, sono stato coinvolto nel seminario FutVal "Calcio di Valore", voluto dal Papa e dalla Fondazione Scholas Occurrentes, a cui è seguita la partita "Uniti per la pace", promossa da Francesco all'Olimpico.

Mi è stato chiesto un contributo di esperienza a partire dalla frase del Papa: «Non cambieremo il mondo se non cambieremo l'educazione». Una giornata intensissima. Nel pomeriggio, prima della partita di solidarietà all'Olimpico, ho partecipato all'incontro con Francesco e i grandi del calcio, tra cui il mitico Diego Maradona. Mi ha colpito l'insistenza del Santo Padre sull'educazione: «Educazione, cultura e sport per cambiare il mondo».

La grazia è stupirsi ancora per l'incontro fra uomini liberi, adulti che hanno veramente a cuore l'educazione dei giovani, uniti dalla gratitudine per la paternità donata da papa Francesco. Una paternità liberante, perché vicina e coinvolta realmente, fin nei particolari di quanto indicato come emergenza educativa e del metodo proposto per affrontarla. Nuovi compagni che si riconoscono amici fra loro, che per questo non temono di rischiare impegno e responsabilità, a partire da un incontro vero.

Questa è la sintesi del seminario formativo FutVal, organizzato per dirigenti, docenti, allenatori e responsabili di opere educative e sportive che sono potuti entrare in contatto ed essere introdotti alla rete Scholas. Lo scopo è quello di arrivare al cinquanta per cento dei giovani del mondo che non hanno mai ricevuto un'educazione. Così, Scholas unisce centinaia di punti educativi e sportivi nel mondo per rispondere alla fame di educazione, e la nostra Fondazione Guardini, con la Polisportiva Europa, è partner prescelto per questa nuova avventura.

Sono grato a don Giussani e a tutta l'esperienza del movimento che mi ha educato a guardare e a valorizzare ogni cosa come occasione di maggiore consapevolezza del compito educativo a cui siamo stati chiamati.

Tonino Romano, Napoli