Don Francesco Ventorino.

«Il tesoro della sua testimonianza»

Il 14 agosto a Catania si terrà un pellegrinaggio per ricordare il primo anno della morte di don Francesco Ventorino. Non una semplice commemorazione, ma il tornare a guardare la novità di vita che introduce l'incontro con Cristo
Stefano Castiglioni

«Offro la mia vita perché Cristo sia tutto in tutti, in particolare per lo sviluppo del carisma di don Giussani e del movimento di Comunione e Liberazione, cui devo la fecondità del mio sacerdozio». Con queste parole si conclude il “testamento spirituale” di don Ciccio. Francesco Ventorino, questo il suo nome di battesimo, è morto il 17 agosto 2015 all’età di 83 anni, dopo una lunga malattia.

A un anno dalla scomparsa, quella «fecondità» e la sua febbre di vita sono ancora vive nella memoria di amici, parenti e dei tanti che lo hanno incontrato. La comunità di CL Catania ha deciso di un promuovere un pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Sciara domenica 14 agosto (anniversario della sua ordinazione nel 1954). L’appuntamento sarà presso il piazzale del Santuario, alle 21.15, dove, dopo la recita del Rosario, sarà celebrata la Messa.

Durante il cammino verrà affidata alla Madonna l’anima del prete siciliano, come pure quella di tutti i partecipanti e del movimento. Un'occasione per sperimentare nuovamente «quella novità che era entrata nella sua vita e che gliel’ha fatta spendere» e «fare tesoro della sua testimonianza», come ha ricordato don Julián Carrón nel giorno del suo funerale.