Svetlana Aleksievic.

Svetlana Aleksievic: «Cerco il soggetto dell'anima»

La scrittrice bielorussa premiata quest'anno con il Nobel si racconta all'editore Constantin Sigov. L'infanzia in Ucraina, il passato sovietico che non passa, i futuri libri su amore e vecchiaia. Sempre alla ricerca dell'uomo reale

Alcune settimane prima dell'assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura, Svetlana Aleksievic ha incontrato a Kiev Constantin Sigov, editore di Duch i Litera, per un'intervista andata in onda su Ukrlife.tv. Proponiamo qui un estratto di quel dialogo, che si conclude con alcune battute sui prossimi progetti della scrittrice bielorussa. «Davvero mi interessano le questioni metafisiche», spiega Aleksievic: «Prendiamo l’amore: quanto è forte, quanto è importante per reggere l’uomo, e ovviamente la morte. Quando viene posta la domanda: "Perché è successo tutto questo? Perché tutto questo dolore?". Io scrivo sempre di ciò che mi interessa. Vorrei capire, chiarire alcune cose. Perché quando vado da qualcuno, non ci vado per prendere appunti, non ci vado da scrittrice famosa, ma vado da un uomo, come una vicina nel tempo, e parliamo della guerra, della vita, della vecchiaia, della morte, insieme riflettiamo sulla vita».