PASOLINI & GUARESCHI L'Italia del boom (e della rabbia)

Luca Marcora

«Perché la nostra vita è dominata dalla scontentezza, dall’angoscia, dalla paura della guerra, dalla guerra?». Con questa domanda si aprono le due parti che compongono La rabbia, documentario realizzato con una selezione di filmati di repertorio, tratti dai cinegiornali a cavallo tra gli anni 50 e 60, scelti, montati e commentati rispettivamente da Pier Paolo Pasolini e Giovannino Guareschi.
L’idea alla base della pellicola era quella di contrapporre l’anima marxista e quella cattolica dell’Italia post-bellica in un saggio politico, ma l’operazione non riscosse il successo aspettato. Rivisto oggi, il film offre la testimonianza di due sguardi sulla realtà irrimediabilmente inconciliabili tra loro: da un lato quello pessimista di Pasolini, che scruta con occhio poetico, ma tragicamente disperato il «mondo abbandonato al suo destino di morte», continuamente sconvolto da lotte di classe, da guerre che non sembrano aver mai fine. Dall’altro la visione ironica e tagliente di Guareschi, impregnata di quella speranza cristiana per cui nulla è vano in questo mondo dove «il figlio di Dio ha voluto nascere, soffrire e morire come uomo».
Due punti di vista distanti, ma entrambi critici nei confronti della modernità, che in quegli anni aveva le sembianze del boom economico e della contrapposizione tra Unione Sovietica e Stati Uniti. Pasolini vede nel capitalismo la molla che opprime sempre più le masse e che finisce col distruggere anche quell’ultimo barlume di bellezza, idealizzata nella figura di Marilyn Monroe, prematuramente scomparsa l’anno precedente; Guareschi sottolinea, invece, come il crollo di alcuni valori stia lasciando l’uomo tremendamente solo, pur essendo sempre immerso nella comunità, ultimamente intesa come massa indistinta.
Un documentario non privo dei limiti e delle semplificazioni ideologiche degli anni della guerra fredda, ma che resta una testimonianza di due personalità distanti, ma unite nella domanda inestirpabile che la realtà abbia un senso.

La Rabbia
di Pier Paolo Pasolini e Giovannino Guareschi (IT 1963)
Edizione: Rarovideo