La copertina del libro.

Sulle tracce di Giovanni

Due uomini segnati e commossi dal quarto Vangelo. Monsignor Massimo Camisasca e don Gianluca Attanasio ne ripercorrono gli episodi principali. Giovanni Battista, Nicodemo, la Samaritana. L'avventura affascinante di chi rimane in Lui
Luisa Cabrini

Due "io" percossi e commossi dal vangelo di Giovanni. Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, rivela le scene che più hanno segnato il suo cuore. Per lui, lettore instancabile, nessun testo ha l’importanza di questo: è il libro per eccellenza, che rimanda alla vicenda che lo ha fatto nascere e lo definisce, l’incontro con Gesù.

Gianluca Attanasio, sacerdote della Fraternità San Carlo nel quartiere Sanità a Napoli, ripercorre molti episodi narrati nel Vangelo: Giovanni Battista, Nicodemo, la Samaritana, lo scontro di Gesù con i mercanti nel tempio, il soggiorno con gli amici a Betania.

Il racconto fresco e lo stile schietto fanno immedesimare il lettore con la vita di Gesù e dei suoi discepoli. Perché le pagine del quarto Vangelo intrecciano il dato autobiografico con l’offerta di significato che interessa gli uomini di ogni tempo. Lungo le rive del Giordano è risuonato un invito: venite e vedrete, lo stesso che il Signore continua a rivolgere a ciascun uomo, chiamandolo a sperimentare la dolcezza della Sua presenza nell’unità dei suoi, dove ha posto la Sua dimora. E per chi risponde sì, comincia un’avventura affascinante, in cui, giorno dopo giorno, si diventa spettatori e protagonisti di fatti capaci di riempire la vita di luce e di speranza.

Il susseguirsi delle pagine fa comprendere perché la parola più importante e più ricorrente in Giovanni è rimanere. Dice la caratteristica della novità portata da Gesù: Egli rimane sempre, perché fa del cuore dell’uomo la sua casa. E rimanere indica l’essere legati a Lui, a quel luogo attraverso il quale la Sua presenza abita il tempo e lo spazio.

Vale ancora la pena leggere il Vangelo di Giovanni? Sì, perché ogni volta che lo si prende in mano non è come la precedente: è un libro che si può scavare sempre, perché sempre sbocciano nuove gemme.


G. Attanasio - M. Camisasca
Voglio che rimanga
Edizioni Lindau
pp. 194 - € 16