<em>Storia sacra dell'antico Israele</em>.

Una "vecchia abitudine" che genera stupore

Chi di noi conosce davvero la storia del popolo eletto? Quanto siamo convinti che quelle vicende non dicano nulla alla vita di oggi? Il libro di Maurizio De Bortoli, "Storia sacra dell'antico Israele" sembra svelare il contrario...
Paola Ronconi

Quanto è lontana agli uomini di oggi la storia del popolo di Israele. E non solo cronologicamente. Quanto siamo convinti che quelle vicende non dicano nulla alla vita di oggi. Quanta, chiamiamola col suo vero nome, ignoranza. Eppure, «difficilmente può comprendere l’esperienza cristiana chi non sia disposto a rivivere in qualche modo la storia del popolo d’Israele, con tutti i suoi accenti e con tutti i suoi drammi», diceva don Giussani, nel libro in cui sono stati raccolti suoi commenti ai Salmi.

C’è quindi da ringraziare molto Maurizio De Bortoli, che si è cimentato nella scrittura di questa Storia sacra dell’antico Israele, un testo che ripercorre con stile da narratore (quindi accessibile a tutti) le vicende del popolo eletto, da Abramo fino alla distruzione del tempio nel 70 d. C. e che, come dice l’autore, «favorisca la conoscenza e, mi auguro, la familiarità, con la Bibbia».

Il libro è scandito da capitoli dedicati ai grandi personaggi e altri in cui è descritto il quadro dei grandi eventi storici. Grazie anche alle note, l’autore ci informa dei diversi riscontri extrabiblici (iscrizioni, reperti archeologici), che attestano la storicità dell’Antico Testamento.

Perché, allora, noi, cristiani e non, ci scontriamo con questa difficoltà? La risposta la suggerisce Ignacio Carbajosa nella prefazione al libro: «Per l’uomo di oggi è uno scandalo affermare che un punto nello spazio e nel tempo rappresenta l’alfa e l’omega della storia dell’umanità, vale a dire dà significato a tutta la storia e ad ogni persona nel corso della storia. Nel campo degli studi biblici, nel quale opero, questo scandalo ha causato guasti gravi ed ha compromesso la comprensione della vera natura della Scrittura».

E allora, afferma sempre Carbajosa, «tornare a quella vecchia abitudine di leggere e conoscere la storia sacra (e farla leggere ai bambini e ai giovani) non può che generare una gratitudine e stupore davanti al Signore della storia che nella pienezza dei tempi ha posto la Sua dimora tra di noi».

Maurizio De Bortoli
Storia sacra dell’antico Israele
Itaca
pp. 234 - € 14