Il gioioso mendicante.

San Francesco, il gioioso mendicante

La vita appassionata e appassionante dell’uomo, che vestito solo di sacco, si presentò a re, sultani e papi per riconquistarli all’amore di Cristo. E così cambiò la storia
Stefano Filippi

È uscito nel momento giusto Il gioioso mendicante, la vita di san Francesco d’Assisi raccontata da Louis de Wohl, romanziere-007 e appassionato biografo di numerosi grandi santi. C’è bisogno di riscoprire il patrono d’Italia nell’anno in cui il nuovo Papa ha scelto di portare il suo nome e da molte parti se ne riduce la figura a semplice paladino dei poveri o ingenuo cantore della natura.

San Francesco bruciò dell’amore per Cristo, l’unico che compiva la sua brama di vivere che le ricchezze di famiglia, le amicizie o le gesta in battaglia non soddisfacevano. Nell’abbraccio al lebbroso, Francesco strinse la carne di Cristo. Intrecciando la vicenda personale con i grandi fatti di quell’epoca storica (le lotte comunali, le crociate, il rapporto tra Papato e Sacro Romano impero), De Wohl racconta tutto il tormento di questo rampollo di una famiglia ricca e potente, il doloroso rapporto con il padre che lo disconobbe, la fatica nel trovare la vera vocazione, le difficoltà iniziali con il Papa e la dura contestazione di molti frati incapaci di seguirlo nel rigore di una vita fatta unicamente di Cristo, le peregrinazioni in Terrasanta tra soldati del Papa e del sultano Al Kamil per riguadagnare alla Chiesa la custodia dei Luoghi santi.

Francesco Bernardone era un mendicante, uno che chiedeva in continuazione, fino allo sfinimento suo e dell’interlocutore, unicamente in virtù del suo rapporto con Cristo. Uno straordinario trascinatore che conquistò l’affetto di due Papi e impensierì l’imperatore scomunicato Federico II. Un piccolo uomo vestito di sacco che cambiò la storia della Chiesa, allegro, affascinante, sorprendente, e chiunque poteva avvertire da quale sorgente scaturisse quella gioia.

Louis de Wohl
Il gioioso mendicante
Bur
pp. 39 - € 11