"La signorina Euforbia".

Un'estate piena di cose buone

Premio Andersen 2014, la storia di Euforbia, eccentrica pasticciera che prepara i suoi dolci solo su misura dei clienti. E dei due giovani protagonisti, Marta e Matteo, che la seguono in tutto, scoprendo il buono che c'è nella loro vita
Anna Leonardi

Innanzitutto non fatevi ingannare dal titolo: non è un libro per signorine. L’ultimo romanzo per ragazzi di Luigi Ballerini, vincitore del premio Andersen 2014 per la categoria 9-12 anni, è un libro sostanzialmente per golosi. E non solo per golosi di dolci, perché non sarà soltanto la voglia di infilare un dito in una montagna di crema chantilly a prendervi dopo le prime pagine, ma anche quella di incontrare sulla propria strada un amico grande, sincero e sicuro, insieme a cui imparare a fare ogni cosa bene.

È il personaggio di Euforbia, eccentrica pasticciera dotata di un talento straordinario, a catalizzare tanto interesse. La sua non è una pasticceria come le altre: il bancone, infatti, è sempre vuoto. Lei realizza solo pasticcini su misura: li pensa e li adatta alle circostanze della vita che i suoi clienti le raccontano. Marta, che ha dodici anni e i lunghi mesi di vacanze estive da trascorrere da sola in città, entra nel negozio quasi per caso e rimane colpita dall’attenzione che Euforbia le riserva. La pasticcera le prepara un “potrebbe-venirmi-una-buona-idea”, una mousse di panna alle cinque spezie. «Un pizzico di zenzero per stimolare la curiosità, bacche di esotico cardamomo per andare lontano col pensiero, chiodi di garofano per scaldare il cuore, un baccello di vaniglia per ricordarci di quando eravamo bambini e una stecca di cannella per…». Mentre Euforbia spiega il senso di ogni ingrediente, Marta ne è conquistata dal primo cucchiaio e nel giro di poco le viene in mente che potrebbe frequentare il corso di pasticceria di cui aveva letto poco prima il volantino appeso in negozio: «Ma certo mia cara: il corso inizia proprio lunedì mattina».

Parte così l’avventura della giovane Marta che, unica allieva della geniale Euforbia, impara i fondamentali dell’arte pasticciera e la capacità di intuire il vero bisogno di chi varca la soglia del negozio. Matteo, un ragazzo bocciato e balbuziente, dopo aver assaggiato un “non-abbattiamoci-e-troviamo-una-soluzione” si unisce al corso e diventa amico di Marta. Seguendo e imitando Euforbia il loro sguardo sulle cose cambia, tanto che saranno loro due ad aiutare la loro maestra ad uscire da un brutto pasticcio. E infine troveranno anche la forza di confidarsi il proprio dolore e la propria paura; la vita per loro ora può ricominciare sempre proprio perché è piena di cose buone.

Luigi Ballerini
La Signorina Euforbia
San Paolo
€12,50 – pp.127