La copertina del cd-dvd “IVY” di Elisa.

ELISA «Le canzoni che mi restano “dentro”»

Walter Muto

IVY è l’edera, tenace, che non ha fiori, ma è sempreverde. E che ben radicata a terra, si arrampica e fa suo ciò che tocca. Elisa usa questa immagine come metafora della sua vita e della sua musica, in un progetto in cui si incastrano racconti personali, canzoni, immagini, amore per la natura. Si tratta infatti di un progetto che comprende un cd e un dvd, inscindibili nella vendita. Il cd contiene diciassette pezzi: tre inediti, quattro covers e dieci brani già pubblicati dall’artista. Il dvd è, come si dice, un docu-film in cui Elisa racconta se stessa, la genesi del lavoro, la nascita di alcune canzoni, il tutto fra immagini del lavoro in studio e di un live allestito ad Arte Sella, un parco naturale e artistico di Borgo Valsugana, Trentino Alto Adige.
«Ci sono cose che ti restano dentro senza che tu sappia spiegartene il motivo, cose che ti appartengono e a cui tu appartieni… E queste sono le canzoni che mi sono rimaste dentro, in un posto dove sono arrivate nella loro essenza e nella loro semplicità». Queste le coordinate che Elisa detta all’inizio del dvd: ed infatti, il lavoro di arrangiamento dei pezzi è condotto più a svuotare che a riempire, come per ridare alle canzoni la loro semplicità originaria. I musicisti storici di Elisa sono affiancati spesso da un coro di voci bianche che dà al suono di alcuni arrangiamenti una componente aerea e soffice. La scelta degli strumenti acustici - come organo, armonium, glockenspiel - il contesto naturale in cui il video è girato, la presenza di un regista islandese - Danni Karlsson - e del suo staff dai cognomi tutti in -dottir fa pensare ad una stretta, inequivocabile parentela con il lavoro di un’artista amata da Elisa, l’islandese Björk. Ed infatti la fotografia del video è bellissima, molto nordica, sembra di essere in un video dei Sigur Rós, o di Björk stessa, non nuova fra l’altro a progetti multimediali.
Ma non è affatto una annotazione negativa questa: bisogna ispirarsi ai maestri per il proprio lavoro, e tendere ad un buon risultato. E qui a mio avviso il risultato c’è: le canzoni acquistano nuova vita, semplificate e talvolta ricontestualizzate rispetto alle versioni originali; le cover sono interessanti (per la cronaca, Ligabue, Smashing Pumpkins, Camille e Queens of the Stone Age) e i tre inediti non fanno che confermare la profondità dell’artista. Che come la già citata Bjork, è una artista completa, non solo un'interprete, ma autrice dei suoi pezzi, pianista e parte importante del processo creativo e degli arrangiamenti dei pezzi.
Una sola pecca: come detto, parti importanti del dvd sono occupate da un live con pubblico nel parco naturale. Ma i pezzi non sono eseguiti dal vivo - le versioni sono le stesse contenute nel cd, realizzato interamente in studio. Peccato, sarebbe stato bello - non dico di tutti i brani, ma almeno di qualcuno - avere anche una versione veramente live.
Ma il lavoro vale e può essere una bella occasione per avvicinarsi - o riavvicinarsi - a questa grande artista e considerarla più da vicino, in un certo senso in modo più familiare.

Elisa
IVY
Sugar (2010)

€ 13