La locandina del tour.

DECADANCING Se La Normalità è una strada tutta nuova

L'ultimo lavoro musicale di Ivano Fossati. La politica, i giovani di oggi, il mondo. Temi che si confrontano con un «tu» amato ricorrente nelle canzoni. Un giusto mix di buona musica e parole che dà vita alla poesia del cd
Walter Muto

Certo non possiamo considerarlo un frequentatore delle classifiche, ammesso che oggigiorno questo significhi ancora qualcosa. Però molti anni fa (trentadue per l’esattezza) con La mia banda suona il rock ed un po’ più recentemente con La canzone popolare ha sicuramente scritto due canzoni di grande effetto e grande diffusione. Di grande consenso anche commerciale. Anche politico. Fossati lasciò usare proprio la sua Canzone popolare come inno per la nascita di una delle successive mutazioni della sinistra, l’ormai dimenticato Ulivo.
Ed anche in questo ultimo lavoro queste due componenti sono presenti: un singolo molto orecchiabile (La decadenza) e una serie di riferimenti alla situazione politica in senso lato (Mi guardo a sinistra/ Poi guardo verso destra/ E tutto quello che ho da vedere/ È una frontiera da attraversare con te).
Eppure la risposta che Ivano Fossati dà con questo nuovo lavoro non è politica, o almeno non solo. L’uomo, come si sa, è uno, e un artista nel suo lavoro esprime molte sfaccettature diverse nel raccontare quello che vive, che ama, che vede.
Così c’è spazio per molte storie: quella, per esempio, dei molti ragazzi che non vedono una possibilità di futuro, che magari devono andare a cercare lavoro fuori dall’Italia, come nella bellissima Laura e l’avvenire. Oppure uno sguardo un po’ disilluso su un mondo che non ascolta (Quello che manca al mondo/ È un poco di silenzio/ Quello che manca a questo mondo/ è il perdono che non vedo e non sento). Ma più presente di tutto il resto è un tu con cui affrontare la vita, a venti come a sessant’anni.
Sicuramente l’amore è il tema trattato (come sempre avviene in Fossati) con delicatezza e poesia estreme. «Ma tu te li ricordi i nostri sogni/ Al tempo dei pensieri illuminati/ Ora faccio la tua strada sotto la stessa pioggia/ Quasi tutti i giorni/ Innamorato di te» canta in La normalità. Oppure, come si trova nella finale Tutto questo futuro: «Il tempo cancella le intenzioni del cuore/ Forse questo rimane per la gente come noi/ Stare vicini/ Pensare più piano/ Capirsi con gli occhi e non perdersi».
Ma come lo stesso autore disse all’inizio di ottobre in una trasmissione televisiva - poco prima di annunciare il suo ritiro dalle scene e dalla discografia - quando si parla di canzoni non si deve parlare solo delle parole, ma anche della musica, e in questo lavoro di musica ce n’è tanta, e buona. E nell’arte di Ivano Fossati musica e parole si incastonano in un tutt’uno inscindibile, dove ogni componente è al posto giusto e diventa poesia.

Ivano Fossati
DECADANCING

Capitol/EMI