Nel 2004, in occasione del quarantesimo “compleanno” del Monteverdi Choir, John Eliot Gardiner e la sua compagine vocale hanno intrapreso un pellegrinaggio musicale attraverso la Francia e la Spagna settentrionale fino a Santiago de Compostela, esibendosi nelle cattedrali e nelle grandi abbazie disseminate lungo il percorso; il programma dei concerti spaziava dagli antichi brani dell’imprescindibile Codex Calixtinus (manoscritto del XII secolo che raccoglie al proprio interno anche una vera e propria “guida del pellegrino”) al repertorio polifonico sacro rinascimentale di area iberica.
Sulle orme dei passi di quel cammino, nel contempo fisico e spirituale, sono stati realizzati due distinti compact disc, pubblicati a pochi anni di distanza l'uno dall'altro dall'etichetta Soli Deo Gloria. I due progetti, intitolati Pilgrimage to Santiago e Santiago a cappella, rappresentano il punto d'incontro privilegiato tra arte e fede, individuato in una ricca selezione di musiche direttamente dedicate o idealmente riferibili all'esperienza unica e paradigmatica del pellegrinaggio, come dichiara lo stesso Gardiner nelle note di copertina dei dischi: «Come individui abbiamo tutte le ragioni possibili per intraprendere questo viaggio, per il corpo, la mente e lo spirito. Ma c'è un comune percorso di ricerca in questa musica, con tutte le prove tecniche e le sfide interpretative che essa pone, così come tutta la inebriante bellezza che ci regala. E come si dicevano per incoraggiarsi a vicenda i pellegrini medievali sulla strada verso Santiago: “Ultreya, suseya, Deus adjuva nos!” (Vai oltre, vai su, con l'aiuto di Dio)».
Si tratta dunque di un itinerario a tappe che si snoda tra gli arcaici intrecci contrappuntistici del conductus Congaudeant catholici a 3 voci (incluso nel Codex Calixtinus) e l'ipnotica invocazione alla Vergine del brano O virgo splendens (tratto da un altro prezioso volume medievale, il Llibre Vermell custodito presso il santuario mariano di Montserrat); tra gli accenti di commovente bellezza del responsorio Parce mihi Domine (tratto dall'Officium defunctorum di Cristóbal de Morales) e l'eroica declamazione del mottetto O quam gloriosum di Tomás Luis de Victoria; tra i caleidoscopici riflessi delle monumentali Lamentationes Ieremiae Prophetae di Alonso Lobo e le alte vette raggiunte dal Duo Seraphim di Francisco Guerrero.
Pagine in cui si esprime l’autentica forza vitale dell’homo viator medievale e rinascimentale, della sua voce e del suo canto religioso che diventa preghiera: inno di lode e domanda carica di speranza.


MONTEVERDI CHOIR, JOHN ELIOT GARDINER
Pilgrimage to Santiago (2007), Santiago a cappella (2010)
Soli Deo Gloria / Jupiter
€ 19 cad.