La copertina del cofanetto.

Beethoven, la tensione che oltrepassa lo spartito

Tutta l'opera del compositore di Bonn in un cofanetto. Dalle "Sonate per pianoforte" alle "Sinfonie". Un curatore d'eccezione: il direttore della Scala, Daniel Barenboim. «Questa musica è universale e parla al cuore di tutti gli uomini»
Andrea Milanesi

Sono due i protagonisti assoluti del cofanetto intitolato Beethoven for All (Beethoven per tutti): da un lato, ovviamente, il compositore di Bonn, ai cui massimi capolavori musicali il progetto è esclusivamente dedicato; dall’altro Daniel Barenboim, la cui arte interpretativa da decenni rappresenta un punto di riferimento più o meno assoluto per intere generazioni di appassionati.
L’etichetta discografica Decca lo ha pubblicato in concomitanza dei festeggiamenti per il settantesimo compleanno del maestro argentino, pianista e direttore di chiara fama, ma il valore artistico di queste incisioni si spinge ben al di là delle contingenze storiche.
In diciotto cd vi troviamo raccolta la summa del pensiero beethoveniano, condensata nelle incisioni integrali delle Sonate per pianoforte (registrate dal vivo alla Staatsoper di Berlino nel 2005), dei Concerti per pianoforte e orchestra (al fianco della Staatskapelle Berlin) e delle Sinfonie (con la West-Eastern Divan Orchestra, la compagine formata da giovani musicisti provenienti da tutti i Paesi del Medio Oriente, Israele e Palestina compresi).
Un viaggio nel cosmo creativo di uno dei più grandi geni della storia, alla scoperta di un universo espressivo che il compositore tedesco ha marchiato a fuoco con la complessità della sua concezione musicale, la densità della sua ispirazione e l'intensità della sua drammaticità narrativa; con quella tensione verso il Destino che così tante volte è tracimata dalla partitura per investire l’attonito ascoltatore e spalancargli orizzonti sconfinati, che si estendono al di fuori di qualsiasi dimensione culturale o spazio-temporale.
Un’iniziativa che Barenboim ha suggellato non a caso con una sorta di dichiarazione d'intenti ideale: «La musica di Beethoven è universale e parla al cuore di tutti gli uomini, non importa da che parte del mondo vengano». Proprio come fa lui da una vita.

Beethoven for All
Daniel Barenboim, West-Eastern Divan Orchestra, Staatskapelle Berlin
18 Cd, Decca / Universal (2012)