Insegnare non è impossibile

“Insegnante Offresi/Insegnante Cercasi” è un nuovo modo per approcciarsi al lavoro nell'ambito educativo. A proporlo è l'associazione Diesse. L'obiettivo? Creare un contatto diretto tra "chi cerca" e le richieste delle scuole...
Emanuele Ranzani

La crisi è ovunque. Anche l'insegnamento non vive giorni felici. I giovani che cercano una cattedra sono molti, i posti disponibili pochi. Questo fatto, però, non è solo un ostacolo. Infatti, c’è chi, mosso dal desiderio di valorizzare l’impeto di molti neolaureati ha preso sul serio questa esigenza. È nato così “Insegnante Offresi/Insegnante Cercasi”, un servizio gratuito ideato dall’associazione di insegnanti di scuole di ogni ordine e grado “Diesse” (Didattica e innovazione scolastica).
Il suo scopo è quello di mettere in rapporto neolaureati in cerca di lavoro nell’ ambito dell’insegnamento con le richieste di scuole paritarie, Cfp (Centri di formazione professionale) e, in minor numero, di scuole statali che hanno esaurito le graduatorie interne per le supplenze. Ma le offerte arrivano anche da famiglie alla ricerca di tutor o da enti che realizzano doposcuola.

«Questo servizio è un aiuto concreto per i giovani» spiega Mariella Ferrante, presidente di Diesse Lombardia: «L’occasione è quella di trovare i primi incarichi nel settore formativo, ma contribusce anche a diffondere l’idea che per la funzione docente possa esistere un mercato "concorrenziale", in cui ci si affacci anche attraverso competenze e curriculum. “Insegnante Offresi/Insegnante Cercasi” è anche la possibilità di trovare la figura di un “maestro” in un docente esperto, che possa accompagnare i giovani nei primi passi della professione, se ne hanno necessità».

Il valore di questo progetto sta anche nella possibilità per chi si inserisce in questo mondo di scoprire le tante modalità in cui può declinarsi la passione educativa. E scoprire così che lavorare nella scuola non consiste solamente nell'avere una cattedra o nel fare lezioni frontali.
«L’idea di “Insegnante Offresi/Insegnante Cercasi” nasce proprio dal desiderio di poter rispondere ad un bisogno che abbiamo visto crescere sempre più in questi anni», spiega Donata Conci, tra i responsabili dell’associazione: «Abbiamo capito che solo cercando di lavorare insieme, sfruttando rapporti e contatti, possiamo trovare soluzioni positive a questo momento di crisi».

Utilizzare questo servizio è molto semplice. Basta andare sul sito www.diesselombardia.it e cliccare sul banner “Insegnante offresi”. Qui, una volta inseriti i propri dati personali, specificando gli studi fatti e il luogo in cui si intende prestar servizio, si entra a far parte del database da cui le scuole possono scegliere i docenti in base al proprio bisogno. «Dal 2008 fino ad oggi abbiamo inserito 1914 profili» spiega ancora Conci. «L’anno scorso quasi il 45 per cento delle richieste si è risolto positivamente». Un sistema utile e che funziona, insomma: i numeri parlano chiaro.