Cinque incontri per cinque maestri

In vista della maturità 2016, il Centro di aiuto allo studio Portofranco di Milano ha organizzato un ciclo di lezioni per gli studenti. Su YouTube i video degli incontri, tra arte, letteratura, scienza e attualità: un'occasione per chi se li fosse persi
Davide Grammatica

L’esame di Stato è alle porte. Tra studio e paure, migliaia di studenti si preparano ad affrontarlo. Per aiutarli, il Centro di aiuto allo studio Portofranco di Milano ha organizzato una serie di incontri pensati apposta per loro.

I “Pomeriggi maturandi” di viale Papiniano spengono quest'anno sette candeline, anche grazie alla collaborazione dell’Aic, l’Associazione italiana Centri Culturali , e alla partecipazione delle scuole, paritarie e statali, della città. Cinque incontri, cinque temi e cinque maestri, che hanno scandito i mesi da febbraio fino ad aprile. Tra arte, scienza e letteratura, e puntate dedicate anche a quello che succede nel mondo.

“Non ci sono più cornici: l’arte contemporanea e la realtà”, il titolo dell’ultimo incontro che si è tenuto nell’auditorium di Portofranco lunedì 18 aprile. A fare gli onori, Giuseppe Frangi, giornalista e presidente dell'Associazione Giovanni Testori. Prima di lui, Giorgio Vittadini, docente di Statistica all’Università Bicocca, che ha presentato il libro di don Julián Carrón, La bellezza disarmata, provocando i ragazzi sulla «generazione di un soggetto nel crollo delle evidenze». Il 15 febbraio è stato il turno di Valerio Capasa, docente e critico letterario, che ha analizzato la figura di Pasolini. Il valore della conoscenza scientifica è stato affrontato da Marco Bersanelli e Carmine Di Martino, docenti rispettivamente di Astrofisica e Filosofia teoretica alla Statale di Milano. Andrea Avveduto, giornalista per l’Associazione pro Terra Sancta, infine, ha invitato gli studenti ad andare oltre i confini dell’Europa, parlando di migrazioni e crisi del Medioriente.

Da sempre, la vocazione di Portofranco è stata quella di aiutare gli studenti delle superiori a superare le difficoltà, più o meno grandi, che incontravano sul loro cammino, mostrando loro lo scopo della avventura scolastica attraverso rapporto individuale con un insegnante.

I cinque incontri sono ora disponibili sul canale YouTube dell’Aic, un'occasione per chiunque se li fosse persi.