L'attesa di un cammino

Si aprirà settima prossima, il 26 luglio, la Giornata mondiale dei Gioventù in Polonia. Oltre due milioni i ragazzi che incontreranno papa Francesco. Nelle parole di una di loro, ecco quello che si aspettano

Si aprirà a Cracovia, il 26 luglio, la Giornata mondiale della Gioventù: una settimana in cui papa Francesco incontrerà oltre due milioni di ragazzi, che raggiungeranno la Polonia da tutto il mondo. Un evento atteso, tanto più davanti ai fatti tragici degli ultimi mesi. Come racconta in un messaggio su Facebook una ragazza inglese.

Crescendo in una scuola non cattolica, con pochi amici cattolici, mi sono sempre sentita un po’ distaccata dalla mia fede. Andavo a messa la domenica, ed era sufficiente. È stato solo pochi anni fa, quando sono entrata in Gioventù Studentesca, che ho sentito la mia fede riaccendersi, e cominciare a influenzare la mia vita quotidiana. Qui ho trovato persone che la pensano allo stesso modo, (...) con le stesse idee, pronte ad aiutarsi l'un l'altra in un cammino. Nelle prossime settimane (in occasione della Giornata mondiale della Gioventù) non vedo l'ora di incontrare ancora più persone come loro. Sono entusiasta di incontrare i giovani cattolici che provano a vivere la loro fede anche nella nostra moderna, spesso turbolenta, società.
Anna SY, Londra