La 18ª Colletta alimentare (da Twitter).

Novemila tonnellate e quei venti euro per la benzina

Sabato 29 novembre la Giornata nazionale di raccolta del Banco alimentare. Pure nella crisi, con poco lavoro e tasche vuole, la generosità della gente non viene mai meno. Ecco cosa è successo

«Ho iniziato il mio turno nel primo pomeriggio e poco dopo arriva una signora giovane di colore. Le consegno il volantino spiegando perché oggi si fa la spesa e chiedendole se può donare qualcosa. Mi dice: "Ho solo 10 euro... Non so se riesco devo fare la spesa". Le dico di non preoccuparsi, di fare la sua spesa. Poco dopo esce e tutta sorridente mi raggiunge e mi dice: "Ho fatto la spesa e ho donato qualcosa". Bene, le dico, ma avevi pochi soldi, cosa hai comprato di bello? Lei mi risponde: "Guarda, io ricevo sempre qualcosa dal parroco, mi dà biscotti, pasta e tante altre cose, così quando sono entrata a far la spesa ho detto, Dio devi farmi trovare i soldi per fare la spesa per quelli che hanno bisogno. Ho aperto il portafoglio e mi è venuto in mente che metto sempre da una parte, nascosti, 20 euro per la benzina, così con questi soldi ho fatto la spesa per voi!". Rimango stupita e chiedo: ma li hai spesi tutti? E adesso come fai per la benzina? Mi dice: "Domani domanderò ancora a Dio, e Lui mi farà trovare i soldi per la benzina per la spesa e anche un lavoro. Io ricevo tutti i giorni, così ho speso tutto, ho fatto la spesa perché anch'io domani riceverò qualcosa di questa spesa!". Sono commossa e meravigliata. Ha stampato in volto un bellissimo sorriso, per niente preoccupata del domani. Non mi resta che chiederle: "Come ti chiami?". Risponde: "Justine...". Grande Justine, grazie per il tuo grande cuore! (Orietta, Verona

Questa è una delle testimonianze che potete trovare sul sito della Colletta (Vai al sito).

E per avere i numeri di quello che è successo basta leggere il comunicato diffuso dal Banco alimentare. Un risultato eccezionale, fanno sapere, «si sono raccolte 9.201 tonnellate di alimenti, donati dai cittadini ai volontari, sempre più numerosi. Il risultato, del quasi 2% in più rispetto al 2013, è ancora più straordinario, in considerazione del contemporaneo proliferare di collette che altri enti caritativi stanno organizzando in alcune regioni, sulla scia di quella tradizionale del Banco alimentare, appellandosi in queste stesse settimane ai cittadini nei supermercati e nelle parrocchie». Oltre 9.000 strutture caritative riceveranno questi alimenti nei prossimi mesi. Ma la Colletta non è stato solo questo, come spiega Andrea Giussani, presidente della Fondazione Banco alimentare: «C'è un risultato che ci affascina ancora di più: l'aver visto persone dapprima esitanti, poi gioiose e responsabili, alcune in vera indigenza, mescolate a personaggi pubblici dello sport, dello spettacolo e della politica. Tutti insieme, per un gesto che li rende ugualmente consapevoli della possibilità di stare di fronte al bisogno di altri, riscoprendo la propria umanità. Per questo siamo sempre grati a chi ha permesso tutto ciò, i milioni di persone che hanno fatto la spesa, i volontari "in giallo", le insegne della Distribuzione e i donatori di servizi e di logistica».