La locandina della mostra.

Per (ri)incontrare Pasolini

Dal 19 aprile all'1 luglio a Novate Milanese casa Testori ospiterà la prima grande retrospettiva dedicata all'intera opera di Pasolini. Il rapporto con Davoli, la Callas e il suo "vero maestro", Longhi. Ma anche: i dipinti, le fotografie, i suoi film...
Luca Fiore

Non si hanno testimonianze di un rapporto diretto tra Pier Paolo Pasolini e Giovanni Testori. Eppure i due hanno seguito percorsi culturali e personali molto simili, a tratti paralleli. Si sa, però, che la stima era forte e reciproca. Basta rileggere l’articolo che il poeta di Casarsa scrisse in difesa de L’Arialda di Testori nel 1961 e l’articolo a firma dello scrittore di Novate in occasione della morte del collega nel 1975. Non è quindi un caso che la prima grande retrospettiva che Milano dedica all’intera opera di Pasolini venga ospitata proprio nella casa natale di Testori.
Organizzata dall’Associazione Giovanni Testori e curata da Giovanni Agosti e Davide Dall’Ombra, la mostra ripercorre la traiettoria artistica, culturale e umana di Pasolini. A fare da fil rouge, tra le stanze del primo piano della villa, sono i dipinti e i disegni dell’artista che qui per la prima volta vengono esposti insieme. L’amore per le periferie, la sperimentazione linguistica sulla scia di Carlo Emilio Gadda - Alberto Arbasino definiva se stesso, Testori e Pasolini «i nipotini dell’Ingegnere» -, il sodalizio con Maria Callas, l’affetto per Ninetto Davoli e Laura Betti, gli anni al Corriere della Sera, la venerazione per il suo “vero maestro” Roberto Longhi... tutte le sfaccettature di una vita consumatasi nell’amore alla vita.

Molto il materiale raro o inedito: diverse fotografie delle periferie romane, le immagini scattate da Dino Pedriali che ritraggono Pasolini mentre realizza i ritratti di Longhi esposte a fianco ai ritratti stessi, una lettera inedita alla Callas scritta durante la realizzazione di Medea. La mostra si chiude con la proiezione in contemporanea, in ciascuna delle stanze del piano superiore, di dodici film di Pasolini: da Accattone fino alla Trilogia della vita, passando per La Ricotta, Il Vangelo secondo Matteo e Uccellacci e Uccellini. Un’occasione unica per incontrare o incontrare di nuovo Pasolini; per incrociare, irrequieto e lucido, quel suo originalissimo sguardo sulla realtà.

Pasolini a Casa Testori
dal 19 aprile all’1 luglio 2012
Largo A. Testori 13 a Novate Milanese (MI)
ORARI mar-ven 18-22 | sab 10-23 | dom e festivi 10-20 | lun chiuso
INFO 02.55.22.98.371 | info@associazionetestori.it
www.associazionetestori.it | www.casatestori.it