La copertina del volume.

Una fede amica dell'intelligenza

Giampaolo Cottini propone un'antologia dei discorsi del Papa: la vera cultura che è desiderio di vedere Dio. La conoscenza come apertura al nuovo. L'unità tra ragione e affezione... Ecco il percorso a cui Benedetto XVI ci sfida
Luisa Cabrini

La grandezza del magistero di Benedetto XVI sta nel riproporre il cristianesimo come logos, fonte di verità e di intelligenza della realtà, così da divenire luogo in cui l’uomo è ricompreso nelle sue esigenze originarie e punto di dialogo delle differenti culture e religioni. Il volume di Giampaolo Cottini, pubblicato in occasione del viaggio apostolico nella Repubblica di San Marino, offre un’antologia di discorsi dedicati a questo tema, introdotti e commentati da un articolato saggio, dove fede e cultura appaiono manifestazioni indissolubilmente connesse di quel desiderium naturale videndi Deum presente in ogni uomo, anche quando lo si dà per assente.
Joseph Ratzinger sceglie come interlocutore privilegiato del nuovo umanesimo il mondo della cultura, dell’università e della scienza, mostrando la fede amica dell’intelligenza che supera le strettoie dello scientismo e del tecnicismo per misurarsi con la domanda di senso che porta l’uomo oltre se stesso.
Il titolo del libro lascia intuire l’itinerario tracciato dal Papa. Risulta, cioè, decisivo comprendere se la conoscenza sia riducibile ad una costruzione del soggetto, se debba essere intesa nell’esclusiva accezione scientifica, o se non sia piuttosto un incontro tra l’energia umana e una presenza e dunque un avvenimento, che accade in modalità diverse e comporta costitutivamente un elemento irriducibile di alterità. Infatti, alla base di ogni percorso di conoscenza, vi è l’imbattersi in qualcosa di nuovo, che entra nel raggio dell’esperienza, mettendo in moto una dinamica in cui ragione e affettività sono profondamente unite perché, senza un moto di adesione interessata al reale, la ragione non può conoscere.
Lo scorrere delle pagine mostra che il nuovo che irrompe e innesca il processo conoscitivo non è solo qualcosa, è necessariamente qualcuno: il testimone, senza il quale non vi è sviluppo della conoscenza, non vi sono civiltà, cultura e storia.
Un itinerario integralmente umano, una sfida pienamente attuale.

Giampaolo Cottini
L'Avvenimento della Conoscenza. Un itinerario tra i discorsi di Benedetto XVI al mondo della cultura, dell'università, della scienza

Ed. Ares, Milano, 2011
pp. 200 - € 18